alimentata a idrogeno di Fusina. L’impianto è il primo al mondo di questo tipo di dimensioni industriali ed ha una potenza di 16 mw totali. Consiste in un ciclo combinato alimentato con idrogeno per produrre energia elettrica e calore, sviluppando una potenza di circa 12 Megawatt. Il rendimento del ciclo viene aumentato sfruttando il calore presente nei fumi di scarico per produrre vapore ad alta temperatura che, inviato alla vicina centrale a carbone, genera ulteriore energia per una capacità aggiuntiva di circa 4 MW. La centrale, che utilizza 1,3 tonnellate di idrogeno all’ora, ha un rendimento elettrico complessivo pari a circa il 42%, è sostanzialmente priva di emissioni di ogni tipo. L’energia prodotta, pari a circa 60 milioni di chilowattora l’anno, sarà in grado di soddisfare il fabbisogno di 20.000 famiglie, evitando di rilasciare in atmosfera di oltre 17.000 tonnellate di anidride carbonica. L’impianto, che ha richiesto un investimento complessivo di circa 50 milioni di euro, sorge nell’area della centrale Enel “Andrea Palladio” adiacente al Petrolchimico di Porto Marghera (Venezia) dal quale riceve l’idrogeno generato come by-product del ciclo produttivo.(Fonte CertineWs)