stesso stabilimento responsabile di aver messo in commercio mozzarelle blu. Per tale ragione, anche la protesta della Coldiretti si è assai inasprita. Infatti, la scoperta del formaggio fluorescente venduto con marchi italiani ma prodotto nello stesso stabilimento tedesco della mozzarella blu rende scandaloso il mancato stop alla produzione annunciato dall’Unione Europea, ma smentito dall’azienda MilckWerc jager, che ha provocato un allarme in tutta Europa. La Coldiretti, impegnata in una mobilitazione alle frontiere a difesa del Made in Italy, mette in guardia i consumatori dal formaggio a pasta filata tedesco contaminato dal batterio Pseudomonas fluorescens e venduto con nome italiano “Primo prato”, con gravi danni di immagine per gli allevatori italiani e inganno per i consumatori. Ancora più preoccupante è il fatto che il primo allarme sulla presenza di prodotti caseari contaminati sembra essere giunto nel dicembre 2009 all’industria tedesca per segnalazione di un agente commerciale italiano ed è stato completamente ignorato per un periodo di oltre sei mesi. (Fonte CertineWs)