nove tonnellate di prosciutti, fiocchetti ed altri prodotti a base di carne detenuti in un ingrosso della provincia di Reggio Emilia nonostante le loro caratteristiche fisiche e microbiologiche li rendessero assolutamente inadatti al consumo umano per il cattivo stato di conservazione, perché in buona parte invasi dall’acaro ruffino, disidratati, con la porzione grassa recante evidenti segni di irrancidimento e per il cattivo odore che emanavano per lo stato di alterazione dovuto alla inadeguata salatura. Nel corso dell’ispezione effettuata con personale veterinario della Usl di Reggio Emilia, i militari hanno accertato inoltre che circa 2 tonnellate di salumi erano scaduti da tempo. Il sospetto è che le carni, alcune delle quali sottovuoto, fossero in procinto di essere distribuite per il consumo umano, magari previ ‘ritocchi’ e ‘toelettature’”, anche perché i prodotti sequestrati non sono giacenze di magazzino ma erano stati acquisiti da poche settimane dal fallimento di un’altra ditta del reggiano. Nel giugno 2010 nella stessa azienda erano state sequestrate oltre 30 tonnellate di prodotti. Il titolare dell`azienda è stato denunciato. (Certinews/RT)