In audizione alla Commissione Industria del Senato sul Decreto Rinnovabili (Dlgs di recepimento della direttiva Ue) anche Assoelettrica ha chiesto una «pianificazione nazionale dove il meccanismo degli incentivi sia coerente con i costi dell’investimento». Il presidente Giuliano Zuccoli ha premesso che le Rinnovabili non rappresentino un’opportunità bensì una necessità. In questo senso, la richiesta al chiesto al Governo è non cambiare le carte in tavola sugli incentivi, modificando in corso d’opera il piano delle agevolazioni a danno di chi ha già investito. La revisione del piano nazionale degli incentivi deve aspettare il momento giusto, per non bloccare un mercato in piena fase dei decollo. Il punto nodale è non danneggiare chi ha già fatto gli investimenti:« a fine partita è giusto un cambiamento delle regole, se il costo degli impianti si è ridotto è giusto ridurre gli incentivi: in Europa stanno tutti rivedendo il modello di incentivi». (Fonte CertineWs)