è quanto emerso alla conferenza europea “Meeting the Challenge of Europe 2020: The Trasformative Power of Service Innovation” degli scorsi giorni, nel corso della quale sono stati presentati casi pratici e progetti dimostrativi. Obiettivo, dimostrare che l’innovazione nei servizi è un valore aggiunto per le industrie tradizionali fungendo da stimolo per lo sviluppo di nuovi settori industriali e la nascita di nuove aziende ad alta crescita e impatto per occupazione. Nel nostro Paese, come nel resto dell’Ue è assolutamente indispensabile diffondere la cultura dell’innovazione sostenibile tra le Pmi per poter guardare al futuro senza disconoscere le proprie radici. Oltre ad esempi e linee-guida per rinnovare i servizi nell’Europa post-industriale, è emersa anche la necessità di lanciare un “programma europeo dedicato alle Pmi dei servizi innovativi” per aiutarle a superare barriere culturali o di altro genere presenti nel mercato europeo. Prevista anche la creazione di un “Centro Europeo per l’innovazione dei servizi” per rafforzare i collegamenti tra chi decisori politici, mondo delle imprese e ricerca. Si individua infine nel prossimo Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo lo strumento atto ad assicurare un adeguato sviluppo di tecnologie per i sistemi intelligenti e sostenibili nei trasporti e logistica, costruzioni e gestione degli impianti, distribuzione energia, telecomunicazioni e servizi finanziari. (Fonte: CertineWs)