Secondo Bruxelles, infatti, la misura è compatibile con le norme Ue in materia di aiuti di stato a finalità regionale per il periodo 2007-2013, in quanto «gli effetti positivi dell’investimento in termini di sviluppo regionale superano le possibili distorsioni della concorrenza provocate dall’aiuto». Il progetto comporta un investimento complessivo di 358,68 milioni di euro. In base ai calcoli della Commissione, inoltre, le quote di mercato di 3Sun e Sharp sul mercato mondiale dei prodotti fotovoltaici risultano nettamente inferiori alla soglia del 25% sia prima che dopo l’investimento a Catania. Inoltre, dato che in base ai dati del 2004 e del 2009, il mercato dei prodotti fotovoltaici ha registrato un tasso di crescita a due cifre di gran lunga superiore al tasso di crescita economica complessiva dello spazio economico europeo per lo stesso lasso temporale, Bruxelles ha concluso che la capacità di produzione supplementare creata dal progetto «non dà luogo a problemi sotto il profilo della concorrenza» e che quindi «gli effetti positivi dell’investimento in termini di sviluppo regionale superano le possibili distorsioni della concorrenza». (Fonte CertineWs)