Possono beneficiare del bando le imprese industriali che abbiano sede legale e/o unità operativa nella provincia; al momento della domanda risultino regolarmente iscritte al Registro Imprese; siano in regola con il pagamento del diritto annuale. Cosa viene finanziato? L’impresa non può beneficiare per lo stesso tipo di intervento di altre agevolazioni di fonte pubblica previste sotto qualsiasi forma. Le spese ammissibili sono relative al conseguimento e al mantenimento delle certificazioni, ed eventualmente alla prestazione della consulenze necessaria al superamento dell’audit di conformità per le seguenti certificazioni volontarie e/o obbligatorie:
1. Certificazioni ambientali: marchio EMAS o certificazione secondo la norma UNI EN ISO 14001:2004, ad esclusione delle imprese che abbiano già beneficiato del contributo camerale disposto con il bando per l’accompagnamento alla certificazione ambientale approvato con determinazione dirigenziale n. 68 del 28/01/2011;
2. Certificazioni salute e sicurezza: certificazione secondo la norma OHSAS 18001;
3. Marcatura CE dei prodotti da costruzione secondo la Direttiva 89/109/CE;
4. Certificazioni sicurezza alimentare: HACCP – UNI 10854:1999, UNI 10939:2001, UNI EN ISO 22000:2005, UNI 11020:2002, BRC e IFS, Global e Eurep GAP;
5. Certificazioni quote per emissioni gas effetto serra: spese per la verifica annuale delle emissioni di CO2 secondo la Direttiva Emission Trading;
6. Certificazioni di qualità: certificazione secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000 e 9001:2008;
7. Responsabilità sociale ed etica: certificazione secondo la norma ISO 8000:2001;
8. Sicurezza delle informazioni: certificazione secondo la norma UNI CEI ISO 27001:2006;
9. Sistemi di gestione dell’energia – Energy Management System (EnMs): certificazione secondo la norma UNI CEI EN 16001:2009, recepimento della Direttiva 2006/32/CE.
10. Marcatura CE delle attrezzature, macchine ed impianti secondo la Direttiva 2006/42/CE e d.lgs. 17/2010.
Quanto viene finanziato?
L’importo del contributo (a fondo perduto) è pari al 20% delle spese al netto di Iva sostenute nel periodo compreso tra il 01 ottobre 2010 e il 30 settembre 2011. Ai fini dell’ammissione al contributo le spese al netto di Iva non dovranno essere inferiori a mille euro. Il contributo massimo erogabile non potrà superare 2mila euro per ogni impresa.
Presentazione della domanda
I soggetti interessati dovranno inviare domanda di contributo,entro e non oltre il 15 ottobre 2011, esclusivamente mediante utilizzo della procedura telematica (completamente gratuita) secondo le modalità descritte nell’articolo 5 del bando
Il Bando può essere scaricato da questa Url: http://images.cn.camcom.gov.it/f/Promozione/bandi/66/6691_CCIAACN_2122011.pdf
(fonte CertineWs)