Parma è la città apripista del progetto nazionale Zec (Zero emission city) che permetterà di muoversi agevolmente con auto ‘pulitè facendo affidamento su una rete di 100 colonnine – che saliranno a 300 entro il 2015 – per la loro ricarica. Il progetto, lanciato nel corso del convegno ‘Politica Europea per la mobilità elettricà alla presenza del vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani, richiede un investimento complessivo di circa 9 milioni, di cui 1,9 nella fase iniziale di start up. Le risorse finanziarie saranno utilizzate anche per erogare incentivi all’acquisto di un veicolo elettrico fino a 6.000 euro. L’obiettivo è di partire nella prima fase con cento vetture elettriche, arrivando a poco meno di 1.000 nel 2015. «Se vogliamo coniugare il diritto alla salute con quello alla mobilità – ha spiegato il sindaco nel corso della trasmissione – bisogna investire sulle nuove tecnologie, sui carburanti non inquinanti e sull’elettrico». Entrando nel dettaglio del progetto Zec, Vignali ha ricordato che «ad oggi sono già 152 le prenotazioni di veicoli elettrici, e questo dato ci fa guardare con fiducia alla possibilità di raggiungere le mille vetture in circolazione. In città verranno installate colonnine di ricarica, utilizzabili da tutte le case automobilistiche, e l’energia erogata sarà prodotta solo da fonti rinnovabili. In questo modo contiamo di abbattere la produzione di CO2, di polveri fini e di altri inquinanti. Anche la flotta di auto blu del Comune sarà sostituita con veicoli elettrici». (fonte CertineWs)