Attraverso l’apposito modulo online, fino al prossimo 29 giugno, l’UNI raccoglie indicazioni e commenti delle parti interessate in modo da valutare preventivamente l’interesse del mercato riguardo tali proposte normative e raccogliere attorno ai progetti che si intendono avviare il più vasto e rappresentativo numero di stakeholder interessati. Questi i progetti: “Massetti – Determinazione della resistenza meccanica alle sollecitazioni parallele al piano di posa” che definisce il metodo di prova per determinare la resistenza alla sollecitazione parallela al piano di posa sul quale vengono incollati i rivestimenti per pavimentazioni per interni, destinati a qualsiasi tipo d’uso. Il metodo valuta anche la resistenza specifica alle sollecitazioni parallele al piano di posa degli strati di livellamento e l’effetto consolidante o aggrappante di eventuali strati di primer (o impregnazione). “Sistemi protettivi antincendio – Modalità di controllo della posa in opera – Parte 2: Sistemi passivi in lastre” che stabilisce le modalità di controllo dell’applicazione dei sistemi protettivi antincendio in lastre, atte a verificarne la conformità alle specifiche di progetto, redatte in funzione dell’elemento da proteggere e del grado di resistenza al fuoco richiesto. “Sistemi protettivi antincendio – Modalità di controllo della posa in opera – Parte 3: Sistemi passivi isolanti spruzzati” che definisce le modalità di controllo dell’applicazione dei sistemi protettivi antincendio base di intonaco spruzzato, atte a verificarne la conformità alle specifiche di progetto, redatte in funzione dell’elemento da proteggere e del grado di resistenza al fuoco richiesto. “Impianti di ascensori – Parte 1: Ascensori delle classi I, II, III e IV” che fissa le dimensioni necessarie che consentono l’installazione degli ascensori delle classi I, II, III e IV; le dimensioni indicate rispecchiano i requisiti per l’apparato. Il futuro progetto di norma è applicabile a tutti i nuovi impianti di ascensori, indipendentemente dal sistema di azionamento aventi la cabina con un accesso, da installarsi in un edificio nuovo. Per installazioni con contrappeso a lato, è ammessa la configurazione (della cabina) con accessi frontali. La norma interessa anche l’installazione di ascensori in edifici esistenti, ove applicabile. Non è invece applicabile agli ascensori la cui velocità è maggiore di 6,0 m/s: in questo caso è responsabilità dell’utente consultare l’installatore. L’inchiesta pubblica preliminare serve per vagliare preventivamente le concrete esigenze del mercato e verificare se è possibile avviare in maniera utile ed efficace i lavori di normazione, perché lo sviluppo di una norma deve aver luogo solo di fronte a un reale beneficio e individuando tutti i soggetti significativi degli interessi in gioco. La data di fine inchiesta entro cui UNI raccoglierà tutti i commenti delle parti interessate è il 29 giugno 2011. I commenti si raccolgono sulla banca dati dei “Progetti in inchiesta pubblica preliminare”, dove è possibile accedere alla scheda di ogni singolo progetto con maggiori informazioni di dettaglio. (fonte CertineWs)