Una storia che ha dei precedenti. Importante sentenza della corte di cassazione dunque: se il guard-rail non è posizionato in modo corretto e causa danni al motociclista, il gestore è obbligato a risarcire i danni anche qualora la condotta su strada non sia conforme al codice.
La terza corte di Cassazione ha stabilito che per nessun motivo la società custode può sottrarsi alle proprie responsabilità, obbligandola, quindi, a risarcire per intero i danni al motociclista, nonostante non stesse rispettando i limiti previsti dal codice su quel tratto di strada. Ricordiamo che l’ANAS è comunque tenuto a garantire la sicurezza e risponde del danno ingiusto ex articolo 2043 Cc che viene pertanto condannata anche al pagamento delle spese processuali. (fonte CertineWs)