Nel campo della costruzione di edifici a basso consumo energetico gli Stati Uniti potrebbero imparare dalla piccola Confederazione, ha affermato la ministra elvetica in una conferenza stampa nella capitale americana. Con il sottosegretario Arun Majumdar la consigliera federale ha tra l’altro discusso sui modi per stabilizzare i consumi di energia. In questo settore Leuthard punta ad istituzionalizzare la collaborazione fra i due stati. Per quanto riguarda la sicurezza energetica secondo la responsabile del Dipartimento trasporti, comunicazioni ed energia sono emerse differenze: gli Usa puntano sulle riserve di gas naturale, mentre la Svizzera vuole impegnarsi nelle energie rinnovabili. Leuthard ha criticato apertamente la controparte in merito alla politica climatica: gli Usa si oppongono a un accordo internazionale, ha ricordato la ministra dell’energia, che in giornata aveva incontrato anche Todd Stern, inviato speciale di Washington presso la Convenzione quadro dell’Onu sui cambiamenti climatici. Nessun commento invece sui colloqui che sono in corso fra l’ambasciatore elvetico negli Usa, Manuel Sager, e rappresentanti dell’amministrazione Usa riguardo a questioni fiscali e finanziarie. La Svizzera ha presentato le sue proposte relative all’applicazione della nuova normativa anti-evasione americana, che impone alle banche maggiori obblighi di segnalazione di conti di clienti Usa. Spetta ora al governo americano rispondere, ha detto l’ex ministra dell’economia. Oggi Leuthard sarà al Massachussetts Institute of Technology (Mit) di Boston, dove parteciperà a una tavola rotonda sulla ricerca energetica. Sarà presente fra l’altro anche il presidente del Politecnico federale di Losanna Patrick Aebischer. (fonte CertineWs)