È lo scenario che si sono trovati davanti i tecnici di Asl e Comune di Milano durante un’ispezione in un ristorante cinese di piazzale Baracca, nel capoluogo lombardo, chiuso per alcuni giorni. È uno dei risultati della campagna ‘Mangia sicurò. Il ristorante è finito nel mirino dei veterinari del Dipartimento di prevenzione veterinario dell’Asl Milano e del personale del Nucleo tutela del consumatore-servizio annonaria commerciale del Comune, a seguito di un esposto per intossicazione alimentare. Le fettine di manzo e maiale trovate in cattivo stato, spiegano i tecnici nel verbale dell’ispezione, erano conservate «in contenitori non a norma e peraltro riportavano bruciature da freddo, segno di una inidonea conservazione, ed erano privi di indicazioni riportanti le informazioni inerenti la tracciabilità. Alcuni dei sopraindicati alimenti riportavano una data di scadenza antecedente alla giornata attuale». Oltre ai prodotti scaduti, anche altri aspetti igienico sanitari sono risultati essere non a norma, come pavimenti e frigoriferi trovati in cattivo stato di pulizia. «Il ristorante – annuncia l’Asl in una nota – è stato chiuso per due giorni e potrà riaprire solo dopo che saranno ripristinate le normali condizioni igienico sanitarie e comunque successivamente ad un nuovo controllo dell’Asl che tornerà a verificare la situazione nei prossimi giorni». Per la titolare dell’esercizio, oltre a una multa di 7 mila euro, è scattata anche una denuncia all’Autorità giudiziaria. (fonte CertineWs)