Il Polo è previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto dal Ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia e l’azienda giapponese Nec Corporation per un progetto di investimento nelle smart energy. «Nel settore delle smart grid – ha spiegato il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Stefano Saglia – siamo leader di livello internazionale» e questa struttura «sarà rivolta ai mercati dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Africa. È possibile che il polo di eccellenza sia al Sud perchè potremmo così usufruire dei fondi strutturali». Le quattro regioni fanno infatti parte del Poi Energia, il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili 2007-2013 che cerca, con una dotazione complessiva di circa 1.6 miliardi di euro, di portare queste regioni all’avanguardia proprio nel settore dell’efficienza energetica e dell’ottimizzazione del sistema energetico. «Inoltre nel Meridione c’è la maggiore presenza di fonti rinnovabili e le reti intelligenti contribuiscono – secondo Saglia – all’efficienza energetica in particolare per le fonti rinnovabili». La ‘Smart Grid’ è una rete comune in grado di fare interagire produttori e consumatori, di determinare in anticipo le richieste di consumo e di adattare con flessibilità la produzione e il consumo di energia elettrica. Una rete che si compone di tante piccole reti tra loro collegate in grado di comunicare scambiando informazioni sui flussi di energia, gestendo con migliore efficienza i picchi di richiesta, evitando interruzioni di elettricità e riducendo il carico. (fonte CertineWs)