«In generale, la qualità dell’acqua del Tamigi sta migliorando e i pesci stanno tornando – ha spiegato Nicholas Howden dell’unversità di Bristol – ma la grande sfida che rimane aperta riguarda l’inquinamento diffuso: abbiamo il più alto rapporto tra territorio ed espulsione in mare di nitrati rispetto a qualsiasi altro paese al mondo, e alcune delle più alte concentrazione fluiscono all’esterno proprio dal Tamigi». L’alta presenza di nitrati nelle acque, spiegano i ricercatori sulla BBC, è prevalentemente una conseguenza della gestione del territorio e della produzione agricola. Nello studio si sottolinea infatti che i principali cambiamenti sull’utilizzo del territorio nel corso del XX secolo hanno giocato un ruolo importante nell’evoluzione del quadro idrologico del fiume, contribuendo a convogliare nelle acque elementi chimici altamente nocivi. (Fonte CertineWs)