La Turchia si oppone a qualsiasi ricerca di fonti energetiche sottomarine da parte dei greco-ciprioti sostenendo che il governo di Nicosia sta conducendo le prospezioni in acque territoriali turche e teme che dagli eventuali ricavi prodotti dallo sfruttamento delle fonti energetiche sarebbero esclusi i cittadini turco-ciprioti che vivono nel Nord dell’isola. (Fonte CertineWs)