Il documento con le osservazioni è stato approvato dalla Giunta e già inviato al Servizio regionale competente – Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia Servizio Tutela, Valorizzazione Paesaggio e Valutazioni Ambientali – Ufficio Valutazione Impatto Ambientale, e agli altri Comuni coinvolti (Cappelle sul Tavo, Città Sant’Angelo, Collecorvino, Montesilvano, Pescara, Pianella, Spoltore), nonchè alle associazioni ambientaliste e di tutela dei cittadini. «Riteniamo – aggiungono Ambrosini e Orlando – che l’istanza risulti in alcuni punti contraddittoria nonchè lacunosa ed evanescente e rileviamo carenze in merito alla sovrapposizione della cartografia vincolistica e pianificatoria, all’indicazione dei previsti estendimenti e alla tipologia delle sorgenti di energizzazione. Riteniamo non si capisca quali siano le aree realmente interessate dagli stendimenti, e rileviamo a malincuore che non si prende in considerazione il vincolo esistente lungo l’asta fluviale del Saline e in quota parte sui fiumi Tavo e Fino relativo all’area SIN Saline – Alento». Il Comune chiede che l’intervento relativo al progetto di ricerca di idrocarburi, denominato «Santa Venere», sia pertanto assoggettato a Valutazione di impatto ambientale. (Fonte CertineWs)