Come già accennato, rispetto all’edizione precedente, del 2002, che si applicava solo ai sistemi di gestione per la qualità (ISO 9001) e ai sistemi di gestione ambientale (ISO 14001), l’edizione 2011 ha esteso il proprio campo di applicazione a tutti i sistemi di gestione.
Un’ulteriore novità rispetto all’edizione precedente è data da una più chiara relazione con la norma ISO/IEC 17021 (entrata anch’essa nei mesi scorsi nel corpus normativo nazionale come UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011 “Valutazione della conformità – Requisiti per gli organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione”), rispetto alla quale si configura quale un prezioso strumento complementare.
Un altro aspetto certamente innovativo è l’introduzione del concetto di rischio per le attività di audit. Tale concetto si riferisce al rischio di non raggiungere gli obiettivi di audit stabiliti ed è altresì correlato alla minimizzazione dell’impatto delle attività di audit sui processi operativi delle organizzazioni sottoposte ad audit.
Un’attenzione particolare viene altresì prestata alla elaborazione ed attuazione del programma di audit ed alla verifica, gestione e mantenimento della competenza di tutte le figure coinvolte nel processo di audit. In definitiva, le rinnovate linee guida della ISO 19011:2011 fanno dell’attività di audit un utile strumento per la direzione di un’organizzazione ai fini del raggiungimento dei propri obiettivi di business.
Alister Dalrymple, coordinatore del gruppo di lavoro che ha sviluppato il processo di revisione della ISO 19011, ha sottolineato i benefici che la nuova edizione della norma intende portare agli utilizzatori: “la norma ISO 19011:2011 è stata sviluppata per fornire agli auditor, alle organizzazioni che hanno l’esigenza di condurre audit di sistemi di gestione, un’opportunità di verificare le proprie prassi operative e identificare le opportunità di miglioramento”.
Non solo: “rispetto all’edizione del 2002, la norma aggiunge il concetto di ‘rischio’ e riconosce più esplicitamente le specifiche competenze degli auditor, così come riconosce le opportunità fornite dalle nuove tecnologie per lo svolgimento delle attività di audit a distanza (remote auditing)”.
La norma è prossima all’adozione anche da parte di UNI, direttamente in formato bilingue.
La UNI EN ISO 19001:2012 entrerà dunque a far parte del corpus normativo nazionale già nelle prossime settimane.
Data la rilevanza dell’argomento, il Centro di Formazione UNI ha in calendario un corso (“La nuova norma UNI EN ISO 19011:2012 – Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione”) per approfondire i contenuti della norma, mettendone in evidenza gli elementi di modernità e analizzando le principali differenze con la precedente edizione nonché il rapporto con la UNI CEI EN ISO/IEC 17021, la norma base sui requisiti degli gli organismi che forniscono audit e certificazione di sistemi di gestione. (Fonte CertineWs)