Roma, 6/02/2012 – Sono ancora sospese le attività per il recupero del carburante dalla Costa Concordia, naufragata all’isola del Giglio lo scorso 13 gennaio. Lo rende noto la struttura del Commissario per l’emergenza sottolineando che il previsto rinforzo dei venti ha impedito la ripresa delle attività subacquee propedeutiche all’avvio del defueling. Il pontone Meloria, dunque, non ha potuto abbandonare il porto neanche oggi. Prosegue, invece, il monitoraggio dei movimenti della nave, gestito dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze e l’attività di monitoraggio ambientale assicurata da Ispra e Arpat. (Fonte CertineWs)