nel 2013 il nuovo sistema di certificazione dei motori dovra’ essere operativo garantendo una maggiore sicurezza della navigazione, riduzione dei consumi e dell’inquinamento e, anche in questo caso su richiesta italiana, non dovra’ avere conseguenze economiche per le imprese; come per la pesca professionale anche quella sportiva dovra’ esser compatibile con gli obiettivi della politica europea e, nel caso in cui dati scientifici dovessero mostrare che comporta un impatto biologico significativo l’Ue potra’ richiedere il rilascio di autorizzazioni e dichiarazioni di cattura; è stata infine ridotta la progressivita’ delle sanzioni e il ritiro definitivo della licenza scatterebbe solo dopo la quinta infrazione grave. Su proposta dell’Italia il Consiglio ha accolta la richiesta di fare riferimento al dolo o alla colpa per stabilire infrazioni gravi. (Fonte CertineWs)