L’Italia è il primo Paese europeo a regolarizzare il crowdfunding.Le norme della Consob riguardano l’equity based: il sistema nel quale l’investitore che finanzia il progetto diviene azionista della società. Il regolamento introduce un albo a cui il gestore del portale può iscriversi garantendo fedina penale pulita, correttezza e trasparenza nelle attività. Offre, inoltre, la possibilità al finanziatore di revocare l’investimento entro sette giorni o nel caso in cui vengano meno le condizioni iniziali. Stabilisce una soglia minima (500 euro)entro la quale non è prevista l’intermediazione di una banca (oltre il gestore dovrà ricorrere a una banca a garanzia del finanziamento). Infine, prevede che in ogni progetto finanziato una quota del 5% sia sostenuta da un investitore professionale (banche e incubatori). INFO: CONSOB.IT