La decisione della Commissione è arrivata dopo le numerose segnalazioni di violazione tramite il Sistema di allarme rapido per alimenti e mangimi (RASFF) nel corso di un periodo di due anni tra il 2007 e il 2009. Dati i rischi per la salute e la situazione d’urgenza, è stato ritenuto opportuno adottare le misure di emergenza previste dalla procedura di cui all’articolo 53 (1), del regolamento (CE) n. 178/2002. (Fonte CertineWs)