Purtroppo non ci sono molte regole che aiutino a capire se stiamo mettendo nel carrello il prodotto migliore. Infatti, tranne qualche raro caso virtuoso, la maggior parte delle etichette riporta informazioni generiche e piuttosto scarse. La provenienza delle spezie non viene quasi mai dichiarata, oppure lo è in modo insufficiente. Anche sul fronte della scadenza, poi, sussistono delle perplessità, visto che gli stessi prodotti macinati e interi hanno quasi sempre la medesima durata, nonostante sia noto che il macinato, con il trascorrere del tempo, perde quasi sempre il suo caratteristico aroma. Ma non è tutto: per quanto riguarda il modo in cui vanno conservate le spezie, sono solo pochi i produttori che riportano sull’etichetta l’utile dicitura “conservare lontano dalla luce, umidità e fonti di calore”. Per quanto riguarda i prodotti ottenuti con metodo biologico, la provenienza viene quasi sempre tralasciata, sempre a parte qualche raro caso: un vero peccato, visto che così non è possibile individuare, per esempio, le spezie coltivate in Italia.
CertineWs/MGD