Le caldaie vecchie andranno rottamate e sostituite con altre con migliore efficienza energetica, come andranno rottamati anche i vecchi mezzi di trasporto pubblico. Il percorso che seguirà il ministero prevede un intervento a Bruxelles per alzare la soglia di sforamento (contro l’Italia, come per altri dieci paesi dell’Unione, l’UE ha già aperto una procedura d’infrazione). Ma l’azione di regolazione e controllo non si fermerà agli usi civili: tutti gli impianti industriali più importanti d’Italia, circa duecento, dovranno superare l’Autorizzazione integrata ambientale, una certificazione per la sostenibilità degli impianti: chi non è in regola dovrà provvedere in tempi e modalità stabilite e certe. Ad oggi le autorizzazioni rilasciate sono state circa 60. (Fonte CertineWs)