La prima parabola del Muos a Niscemi, il sistema bellico statunitense che servirà per la guerra totale automatizzata mediante droni ed elettronica, è realtà.
Il MUOS (Mobile User Objective System) è un sistema di telecomunicazioni satellitare della marina militare statunitense, composto da cinque satelliti geostazionari e quattro stazioni di terra, di cui una a Niscemi, dotate di tre grandi parabole del diametro di 18,4 metri e due antenne alte 149 metri.
“I cittadini siciliani e gli attivisti No MUOS esprimono fortissime preoccupazioni riguardo le conseguenze dell’istallazione di tale sistema sulla salute umana, ecosistema della Sughereta di Niscemi, qualità dei prodotti agricoli, diritto alla mobilità e allo sviluppo del territorio, diritto alla pace e alla sicurezza del territorio e dei suoi abitanti – dicono – L’innalzamento della prima parabola della stazione MUOS di Niscemi avviene nel più assoluto silenzio e disinteresse da parte delle istituzioni locali e di quegli amministratori che solo parole, e mai atti incisivi, hanno speso sulla vicenda. “Nononostante ancora il monitoraggio di ARPA Sicilia legittimi più di un sospetto di irregolarità commesse dai tecnici dell’ISPRA stessa, ebbene il Presidente della Regione, ha dato il via libera ai lavori, sfuggendo al confronto con gli attivisti e la gente di Niscemi”
CertineWS/MGrazia d’Errico