Esistono poche rappresentazioni moderne de “Le Tre Grazie”, quella di Thomas Hodges è uno dei rari ritratti contemporanei e il primo degno di nota realizzato con la fotografia.
“Le Tre Grazie”, tre etnie diverse, tre bellezze dissimili e lineamenti differenti attraverso i quali Hodges traccia la sua personale visione cercando di interpretare il soggetto ambientandolo ai nostri giorni.
Trentadue opere d’arte fotografiche, due monografie in edizione limitata (una che sarà pubblicata dalla prestigiosa galleria Vevais), e un video d’arte girato in presa diretta dall’artista, con le musiche scritte e composte dal musicista danese Nicky Bendix in collaborazione con Dave Hennessy (famoso produttore che ha lavorato tra gli altri con gli U2 e David Bowie), che si è occupato del mixaggio finale. Così Hodges racconta il progetto, prodotto da Giuseppe Lepore per Bielle Re, in cui trasmette il suo concetto di bellezza, di età, di arte che proprio dall’Italia comincerà un viaggio per il mondo.
“Le Tre Grazie” sono un soggetto artistico utilizzato da secoli, raccontate attraverso dipinti, sculture e pitture. Dopo Botticelli, Raffaello, Canova, Rubens, Thorvaldsen solo per citarne alcuni, la rappresentazione delle tre divinità attraverso l’arte della fotografia di Hodges, artista conosciuto e apprezzato a livello internazionale, rappresenta una grande novità nel panorama artistico italiano. Non a caso Hodges sceglie Roma e Palazzo Ferrajoli per questo esclusivo progetto artistico: la storia della città e del palazzo sede degli scatti fanno da cornice perfetta a tre donne che rappresentano la necessità di un amore multirazziale, di armonia e pace nel mondo.
Per far ciò, anche la scelta delle modelle – Chu Chiao Wang, Rosa Valerio, Kelly Palacios scelte tra oltre cento che hanno partecipato ai casting – ha fatto parte di un percorso che ha portato l’imperfezione ad assurgersi a divinità. Le tre figlie di Zeus (Aglaia, lo splendore; Eufrosine, la gioia; Talia, la prosperità) sono interpretate da una donna orientale, una donna di colore e una caucasica per raffigurare l’amore tra gli esseri umani.
“Le Tre Grazie” sarà presentato a Roma il 10 giugno alle ore 17.30 presso la Casa del Cinema alla presenza dell’artista, delle modelle e del produttore.