Tra gli operatori economici e gli enti pubblici che hanno aderito ci sono 40 imprese agricole produttrici di granella di frumento duro da seme, 420 imprese agricole produttrici di frumento duro da macina per una superficie coltivata superiore a 5.000 ettari, diversi dipartimenti universitari e la Camera di Commercio di Benevento. Il Pif Aureo rappresenta quindi una innovazione di processo sostituendo i rapporti puramente commerciali tra gli operatori della filiera con un rapporto interattivo in funzione di un obiettivo comune. In particolare, l’attività svolta dagli enti di ricerca coinvolti nel progetto porterà allo sviluppo di nuove varietà (la capofila sarà Aureo, varietà appena registrata) sempre più rispondenti alle esigenze degli agricoltori campani che richiedono cultivar caratterizzate da un maggiore adattamento alle condizioni ambientali, da una maggiore resistenza ai patogeni, da una migliore produttività e soprattutto da un ottimo profilo qualitativo. Il costo complessivo del progetto dell’intero PIF Aureo è di quindici milioni di euro circa. (Fonte CertineWs)