i controlli hanno portato alla chiusura di 15 mense e al sequestro di 3,6 tonnellate di alimenti, con 28 persone denunciate e 44 segnalazioni all’autorità amministrativa. CODICI, associazione in tema di mense scolastiche, chiede che siano resi noti gli istituti irregolari e invita i genitori a chiedere il rimborso delle spese pagate per il servizio quando questo si sia rivelato scadente e non a norma. Le infrazioni sono soprattutto di non rispetto degli standard imposti dalle gare d’appalto. Questioni fondamentalmente di qualità – più che igieniche – e quella riscontrata più di frequente è il cibo assai più scadente di quanto previsto dai capitolati. Ma l’Italia non era il paese dell’eccellenza degli alimenti? Che questo privilegio valga solo per gli adulti e non per i bambini?