Con una nota indirizzata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, al Presidente Regione siciliana Nello Musumeci ed alla Presidente della Regione Calabria Iole Santelli, l’Associazione Europea del Mediterraneo, presieduta dal docente universitario messinese Cosimo Inferrera, chiede il riconoscimento della Macroregione Europea del Mediterraneo.
La Macroregione Europea del Mediterraneo, si legge nella nota, “Non è un nuovo potere, non si sostituisce a nessun ente, non toglie poltrone a chi le occupa, semmai costituisce un’iniziativa che, come è già stato fatto al Nord, può rappresentare un percorso per dialogare direttamente con l’Europa, concentrarsi su obiettivi, sveltire passaggi operativi per dare immediata concretezza ad alcuni progetti.”
“La Macroregione europea del Mediterraneo – Centro Occidentale si propone come nuova entità senza nulla togliere al sistema Regioni; si affianca per costituire un organismo agile ed efficace, interlocutore diretto dell’Ue e incentrato sulla realizzazione di obiettivi progettuali precisi, così da rompere l’isolamento che finora ha caratterizzato l’operato delle regioni meridionali. C’è adesso l’opportunità di attingere a risorse europee aggiuntive, ma in sede di Conferenza Stato- Regioni non risulta sia emersa in tutta la sua portata questa nuova carta da giocare sul tavolo europeo. Il Comitato coordinatore costituente dell’Associazione Europea del Mediterraneo (A.E.M.) è al lavoro e intende, con questo documento, rivolgersi direttamente ai vertici delle istituzioni regionali per concordare i passaggi essenziali da compiere, e coinvolgere il Governo italiano, adempimento propedeutico al successivo approdo in sede di Commissione Ue. In una situazione ormai collassata, il riscatto del Mezzogiorno è la grande speranza; il futuro dei giovani! Non si può temporeggiare ancora, data la drammaticità dei dati economici.”
La nota è stata sottoscritta da Associazioni, Enti e Club di Servizio del territorio.