“La scelta del Governo di individuare Torino come sede principale per l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A) è di importanza strategica per tutto il Paese. Soprattutto in un periodo di estrema incertezza come quello attuale, dove l’innovazione rappresenta la stella polare da seguire per orientarsi, generando valore per il sistema sociale e imprenditoriale”. Lo ha dichiarato Andrea Poggi, Innovation Leader di Deloitte Italia, sottolineando “l’attenzione specifica del governo al trasferimento tecnologico. E il trasferimento tecnologico è un’area chiave di Deloitte sull’innovazione con servizi dedicati per start up, centro di ricerca, Pmi e imprese in una logica di open innovation”.
“L’Istituto Italiano per l’Intelligenza sarà una struttura di ricerca e trasferimento tecnologico che rappresenterà la chiave di volta per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in tutto il nostro Paese. Sarà fattore di richiamo anche per i talenti dal mercato internazionale e creerà le condizioni per attrarre nuovi investimenti. Quello di Torino – ha proseguito Poggi – è uno dei passaggi chiave nella strategia definita dal Ministero per lo sviluppo economico e potrà diventare l’hub di riferimento nel settore, avviando proficue collaborazioni con centri di ricerca e università.
L’innovazione è il grande driver di crescita e sviluppo del nostro tempo, Deloitte vuole offrire il proprio contributo anche su questo campo e già all’inizio del 2020 ha lanciato il progetto di Impact for Italy, con l’obiettivo di contribuire a far crescere e rendere più competitivo il Paese anche attraverso l’innovazione, con un approccio ben strutturato e una focalizzazione delle risorse verso poche ma fondamentali soluzioni. Da tempo il nostro network ha intrapreso un profondo processo di rafforzamento della propria offering innovativa, affiancando alla consulenza tradizionale l’offerta di servizi di innovazione rivolti non solo a grandi aziende ma anche a realtà imprenditoriali nascenti e start-up. Negli anni, siamo diventati parte integrante del vasto ecosistema di innovazione italiano, anzi l’innovazione è diventata a tutti gli effetti pillar distintivo della strategia del nostro network”.