Conti, ai giornalisti che paventavano ritardi nel calendario dopo le dimissioni del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, ha risposto che i suoi programmi partono dal 2011. A suo parere, se non ci fosse ancora nulla a fine 2012 o nel 2013 allora sarebbe difficile avere una centrale nel 2019. Il governo deve approvare il Piano nazionale per il nucleare ancora da scrivere e Agenzia da costituire. Nelle slide preparate per l’intervento odierno di Conti si legge che il programma di riferimento di Enel prevede 4 unità su tre siti. L’agenzia di stampa Reuters nei giorni scorsi ha scritto che le preferenze di Enel per 3 dei quattro impianti prevedevano la costruzione di 2 centrali a Montalto di Castro e una nell’area di Piacenza. Ma in quell’occasione la società ha smentito di aver preso alcuna decisione o manifestato preferenze per un sito piuttosto che un altro. (Fonte CertineWs)