E sulla base della formula di benessere utilizzata, che si compone di otto indicatori (condizioni di vita materiali, salute, istruzione, attività personali, partecipazione alla vita politica, rapporti sociali, ambiente e insicurezza economica e fisica) cambia radicalmente la classica fotografia del Paese. Stando agli esiti si vive meglio in Romagna nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna, che si aggiudicano primo e secondo posto. Dove si vive peggio? All’ultimo posto della classifica c’è Siracusa per via della gravosa zavorra dell’inquinamento ambientale, preceduta a poca distanza da altre cinque province siciliane, con l’«intrusione» della sola Napoli, terz’ultima.

Il fattore ambientale pesa moltissimo sulla qualità della vita delle persone, le quali manifestano sempre più le loro preferenze per le aziende dotate di certificazione ambientale. (Fonte Il Giornale)