Così Antonella D’Alessandro, dirigente dell’Ufficio XIV del ministero dello Sviluppo economico, parla dell’ente unico nazionale di accreditamento Accredia, riconosciuto dal governo nel 2009 in recepimento del Regolamento europeo 765/2008. “Avevamo tempi stretti -ricorda D’Alessandro- ciò nonostante quella di Accredia è stata una scelta accorta, grazie alla professionalità e alle competenze dei tre enti che in essa si sono fusi (Sincert, Sinal, Sit ndr)”. Attualmente, l’accreditamento erogato da Accredia, precisa D’Alessandro, è “un presupposto all’autorizzazione perché comunque il potere autorizzativo è ancora detenuto dai ministeri competenti ed è chiaro che questo significa anche potere di sospensione, di revoca o di reclami”. Ora, auspica la dirigente, “occorre più comunicazione tra gli operatori del settore anche per ‘stanare’ qualche comportamento scorretto”. (fonte CertineWs)