# Un Nuovo Impulso Normativo per le Aziende: Come Integrarsi nel Cambiamento Climatico

Negli ultimi anni, l’attenzione verso i temi del cambiamento climatico è cresciuta esponenzialmente, spingendo le organizzazioni di tutto il mondo a rivedere i propri modelli di gestione. In questo contesto, l’adozione di standard internazionali diventa essenziale per garantire una governance aziendale responsabile. Un recente emendamento voluto da un’importante organizzazione internazionale rappresenta un passo significativo verso l’integrazione dei fattori climatici nei sistemi di gestione aziendale.

### Cosa Cambia con il Nuovo Standard

Questo emendamento non è destinato a diventare uno standard rigido per affrontare il cambiamento climatico, ma si propone di arricchire gli schemi esistenti, cercando di fornire un’opportunità alle organizzazioni per affrontare questo tema in modo graduale e personalizzato. Sarà pertanto necessario considerare il cambiamento climatico all’interno degli obiettivi aziendali e delle strategie di mitigazione, integrando la valutazione dell’impatto climatico nelle proprie operazioni quotidiane.

### L’Obbligo di Valutazione per le Aziende Certificate

Tutte le organizzazioni già in possesso di certificazioni come ISO 9001 o ISO 14001 dovranno effettuare un’analisi dell’impatto climatico non solo al momento del rinnovo delle certificazioni, ma anche in tutte le fasi di mantenimento. Questa prassi verrà richiesta a partire da giugno e interesserà un gran numero di aziende, al punto che si stima che oltre 4 milioni di realtà potrebbero trovarsi a dover adeguare i loro standard. Ogni azienda, a prescindere dal settore in cui opera, dovrà integrare una valutazione del cambiamento climatico nel proprio approccio gestionale.

### Fattori da Considerare nell’Analisi del Contesto

L’analisi del contesto, elemento cruciale negli standard di gestione, dovrà tenere presente variabili specifiche, quali:

– Il campo di applicazione del sistema di gestione implementato
– Normative e regolamenti pertinenti
– Settori di attività
– Situazione geografica
– Organizzazione della catena di fornitura

Tali fattori aiuteranno a delineare una mappatura chiara dei rischi e delle opportunità legate al cambiamento climatico.

### Strategia di Preparazione e Valutazione

La preparazione delle imprese a questo cambiamento dipenderà dalle condizioni attuali e dagli obiettivi che ciascuna realtà intende perseguire. Non si richiede un modello unico, ma piuttosto una raccolta di informazioni utili per valutare l’impatto dei cambiamenti climatici.

Per tante aziende, l’approccio più comune sarà quello di integrare l’impatto climatico in analisi già esistenti, come una SWOT analysis. Altre potranno optare per un’analisi più dettagliata, seguendo il GHG Protocol, che affronta le emissioni di gas serra.

### La Comparsa di Rischi e Opportunità

Le aziende dovranno riconoscere che non rispettare tali requisiti potrebbe portare a raccomandazioni da parte degli organismi di certificazione, che cercheranno di verificare se i nuovi requisiti siano stati implementati correttamente. Il livello di sforzo richiesto varierà in base alla maturità della struttura organizzativa e degli obiettivi istituzionali.

Risulta fondamentale affrontare l’analisi del contesto in modo mirato, raccogliendo dati e informazioni significative per collocarsi in modo consapevole nel panorama normativo emergente.

### Utilizzare Le Risorse Esistenti

Le imprese che già dispongono di strategie legate alla sostenibilità e al cambiamento climatico potranno trarre vantaggio dalle soluzioni e dai piani d’azione precedentemente sviluppati. Tuttavia, ci saranno anche aziende che dovranno avventurarsi in questi percorsi da zero. Esiste una grande varietà di approcci e strumenti disponibili, a seconda delle dimensioni aziendali e della sensibilità ai temi climatici.

### Un Nuovo Focus sul Cambiamento Climatico

In base a questo nuovo orientamento normativo, il tema delle emissioni di gas serra è centrale; tuttavia, altri aspetti rilevanti per la sostenibilità, come il riciclaggio e il riutilizzo, rimarranno ancorati agli specifici standard già esistenti. Le aziende dovranno adattarsi, migliorando la loro capacità di raccol