Le conclusioni del Consiglio Ue si riferiscono alla nuova strategia di promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari, lanciata il 14 luglio scorso dal commissario all’agricoltura Dacian Ciolos, con un ‘Libro verdè di orientamenti su cui si baserà la proposta legislativa attesa per il 2012. Oggi quindi, i 27 Stati membri dell’Ue, anche quelli più reticenti come Regno Unito e Danimarca, hanno sottoscritto che «condividono il parere della Commissione europea sul fatto che la politica di promozione dell’Ue deve essere più ambiziosa e redditizia, adattata ad un settore agricolo moderno, e coerente con gli altri strumenti e politiche di promozione». Per quanto riguarda il bilancio Ue, ritengono «che la politica di promozione dovrebbe essere dotata di risorse finanziarie che siano all’altezza dei suoi obiettivi, senza pregiudizio delle decisioni sul quadro finanziario pluriannuale Ue post 2013». Insomma delle garanzie importanti a cui il Consiglio Ue aggiunge i seguenti sette obiettivi, incoraggiando Bruxelles «a ricercare tutti i mezzi possibili per realizzarli». (Fonte CertineWs)