Ad annunciarlo, in una nota, è l’assessore regionale all’Ambiente e sviluppo sostenibile Marco Mattei, promotore di nuove politiche di rilancio territoriale delle energie pulite. «L’obiettivo – spiega l’assessore Mattei – è quello di ampliare il più possibile il numero dei soggetti fruitori delle fonti rinnovabili, creando i presupposti e le condizioni per l’avvio di progetti destinati a qualsiasi tipo di interlocutore: dalla grande azienda al privato cittadino. In tal senso, la giunta Polverini ha dato un forte contributo in termini di informazione, snellimento delle procedure ed impulso alla diffusione delle fonti ad emissioni zero. L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto volto ad incrementare la sostenibilità ambientale nelle aree protette, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza energetica sul territorio ed abbattere le emissioni di anidride carboniche. A curare il progetto è il centro regionale di educazione ed informazione ambientale (Creia) con l’ausilio tecnico della società Nova Consulting». «Le aree protette debbono porsi come modello virtuoso per i cittadini e gli amministratori locali – prosegue l’assessore Mattei – fungendo da traino per uno sviluppo massiccio e capillare delle fonti pulite. In ragione di ciò, l’istituzione dei nuovi sportelli informativi rappresenta un messaggio di grande valenza sociale per l’ente Parco dei Castelli. Discorso analogo vale per il territorio della Provincia di Rieti con l’attivazione dello sportello a Cittaducale. Queste iniziative seguono nel tempo le esperienze già avviate sul territorio di Roma, Paliano e Fondi. Nell’area dei Castelli Romani, i due nuovi sportelli sulle rinnovabili sono stati istituiti presso il centro Creia a Monte Porzio Catone e nella sede del Parco dei Castelli a Rocca di Papa. A Cittaducale, invece, lo sportello è stato attivato presso la sede decentrata dell’Università della Tuscia. I desk informativi andranno a regime entro i primi mesi del 2012, quando si concluderà la fase sperimentale del progetto». Gli sportelli sulle rinnovabili – conclude l’assessore Mattei – rappresentano delle antenne sul territorio in grado di intercettare qualunque tipo di istanza in tema di rinnovabili, fornendo così ad utenti ed amministratori la soluzione più efficiente ed efficace. Gli info-point sono in grado di coprire l’intero circuito in materia di rinnovabili: assistenza tecnica per le installazioni, informazione sulle procedure di finanziamento, aggiornamento normativo, iniziative di sensibilizzazione civica, formazione tecnico-professionale e campagne di educazione ambientale«. (Fonte CertineWs)