Nel mirino degli investigatori ci sarebbe una società che grazie ai finanziamenti POR 2000-2006 erogati dalla regione avrebbe dovuto ristrutturare uno stabile ove allevare bufali per la produzione di latte e mozzarella. La fantomatica “Allevamento bufalo mediterraneo Sicilia S.S” non esiste, ma al suo posto è stato rinvenuto una deposito di immondizia e amianto della Ofelia. L’Amministratore dell’azienda è indagato per gestione illecita di rifiuti speciali e deposito non controllato di rifiuti pericolosi. Sequestrati fabbricati, terreni agricoli, auto di grossa cilindrata e fondi riconducibili agli indagati per un valore di oltre 7 mln di euro. (Fonte CertinWs/FV)