«Nel 2021 il nostro Paese non solo sarà presidente di turno del G20, ma ospiterà anche il vertice mondiale sulla Salute: un’ottima notizia annunciata dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e subito confermata dal governo Conte. Una grande occasione per il nostro Paese che, nonostante alcune criticità, continua ad essere una delle eccellenze mondiali nell’ambito della sanità». Così Guido Borsani, Government & Public Services Industry Leader di Deloitte Italia, commenta l’annuncio secondo cui l’Italia ospiterà il Global Health Summit, un vertice globale sulla salute aperto ai leader di tutto il mondo che si terrà a ridosso del G20 a presidenza italiana.
«L’Italia, dopo la Cina, è stato il primo Paese ad essere travolto dalla pandemia Covid-19. Un vero e proprio stress test per tutte le strutture e i professionisti della sanità che hanno lavorato nei mesi di emergenza: un evento tragico che, però, si sta trasformando in un’occasione per investire e ammodernare tutta la sanità», spiega Borsani. «Come evidenziato dal nostro report Digital transformation: Shaping the future of European healthcare, in Italia, ma anche nel resto d’Europa, il Covid-19 ha dato una spinta fortissima alla digitalizzazione della sanità. Una accelerazione senza precedenti di cui si continuerà a beneficiare anche dopo il Covid-19 e che potrebbe essere di importanza critica anche in possibili scenari futuri, in cui non si esclude la possibilità di nuove pandemie».
Ostacolata dalla burocrazia e da una mentalità poco aperta all’innovazione, la digitalizzazione della sanità è uno dei grandi temi di cui si discuterà nel corso del Global Health Summit. Ma non il solo. «Come dimostra il nostro studio», dice Borsani, «l’Italia e tutta l’Europa, oltre a dover fronteggiare un’emergenza pandemica che non si è ancora conclusa, si trovano di fronte a processi di grande trasformazione – demografica e tecnologica – che dovranno imparare a governare dandosi delle linee guida strategiche. Riuscire a discutere di questi temi sarà una priorità per i leader del pianeta: senza una cooperazione efficace tra Stati sarà difficile sconfiggere la pandemia da nuovo Coronavirus e rilanciare l’economia globale. L’Italia, perciò, ha una grande occasione per fare emergere non solo le proprie eccellenze mediche e scientifiche, ma anche per far sentire la propria voce su uno dei grandi temi che dominerà l’agenda mondiale dei prossimi mesi, forse anni», conclude l’esperto di Deloitte.