accogliendo le motivazioni delle Regioni, le quali rivendicano il diritto ad essere coinvolte nell’eventuale decisione di costruire un impianto nel proprio territorio. La Regione interessata deve essere obbligatoriamente interpellata durante l’intera attività preordinata alla localizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica nucleare. Il coinvolgimento deve dunque riguardare non solo la fase di costruzione ma anche di entrata in esercizio degli stessi e dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi. Un eventuale parere negativo non sarà vincolante ma farà cadere il procedimento autorizzativo e imporrà una nuova procedura sostitutiva, non semplice da realizzare, come previsto dall’art. 11, comma 6,7 e 8, del Dlgs 31/2010. (Fonte CertineWs)