Tale riconoscimento verrà assegnato agli edifici che rispettano standard energetici e ambientali elevati. Nato da una collaborazione pluriennale tra l’Istituto per le tecnologie della costruzione del Cnr, Itaca (Associazione federale delle Regioni e Province autonome italiane) e iiSbe Italia (international initiative for a Sustainable built environment), il marchio serve a unificare criteri e parametri di valutazione in materia di sostenibilità delle costruzioni.
Il marchio Esit interessa tutti gli addetti ai lavori negli ambiti del settore immobiliare come componentistica, cantieristica, e attività industriali, gestionali, commerciali e finanziarie.
Il marchio potrà essere aggiunto alla certificazione ottenuta secondo il protocollo Itaca che assegna una valutazione alla qualità energetica e ambientale dell’edificio. Il rating attribuito dal processo di certificazione Esit è raccordato a livello internazionale con la Sba (Sustainable building alliance).
Per richiedere la documentazione relativa a Esit si dovrà produrre documentazione firmata da un professionista abilitato. Tali elaborati successivamente passeranno al vaglio dell’Istituto di ricerca e certificazione delle costruzioni sostenibili Ircos.
All’ottenimento del “bollino” Esit sarà possibile esporre sull’immobile una targa attestante il livello di sostenibilità raggiunto ma anche di utilizzare il marchio di qualità nella comunicazione dell’azienda o del professionista.
Al marchio Esit sono legate anche iniziative nazionali come i corsi di formazione “Esperto protocollo Itaca” e “Impresa protocollo Itaca” rivolti rispettivamente a progettisti e imprese di costruzione. (Fonte CertineWs)