Attraverso modelli idrologici e sulla produzione di elettricità si è poi simulato il comportamento nel periodo tra il 2031 e il 2060 secondo due scenari, uno ‘conservativò senza sostanziali variazioni nei mix energetici e nelle tecnologie e un altro in cui invece c’è una veloce transizione alle energie rinnovabili. A seconda degli scenari, concludono gli esperti, la capacità produttiva si riduce tra il 6% e il 19% in Europa e tra il 4% e il 16% negli Usa.(Fonte CertineWs).