La Campania già ha sofferto perdite per oltre 40 milioni di euro con lo scandalo della mozzarella alla diossina del marzo 2008, occorre eliminare alla fonte tutti i casi di turbativa al recupero e allo sviluppo di un settore, quello alimentare, strategico sia per l’economia locale che nazionale. Il Made in Italy è una bene prezioso da tutelare, è necessario un rafforzamento dei finanziamenti e delle risorse a disposizione della Guardia di Finanza, dei Nas, del Corpo Forestale dello Stato e delle Asl, in modo da poter realizzare controlli ancora più estesi e incisivi. L’Adoc ribadisce il proprio appello all’estensione della normativa riguardante l’etichettatura e la tracciabilità a tutti i prodotti alimentari: soprattutto la tracciabilità deve essere visibile e facilmente individuabile anche dal consumatore finale. (Fonte CertineWs)