La valutazione dovrà essere effettuata secondo quanto sarà stabilito dalla Commissione consultiva per la salute e la sicurezza sul lavoro che ha il compito di elaborare le indicazioni necessarie alla valutazione del rischio da stress lavoro-correlato. In attesa delle linee guida, però, esistono già metodologie di rilevazioni considerate efficienti e corsi mirati alla formazione del personale, ma soprattutto dei responsabili della sicurezza, per far conoscere questo fenomeno. Le procedure con cui effettuare la valutazione all’interno di un’azienda sono state già indicate dall’Agenzia europea per la salute e la sicurezza del lavoro. Si tratta di semplici schede, attraverso le quali viene fatta un’analisi delle caratteristiche dei lavoratori, delle mansioni, delle difficoltà riscontrate. Oltre ai test di valutazione è possibile ricorrere a sopralluoghi in azienda da parte di un tecnico che, attraverso alcuni parametri (dalle possibilità di carriera alla ripetitività delle azioni quotidiane, per esempio), stabilisce se esiste una condizione di stress. Per formare i dipendenti ma soprattutto gli addetti ai lavori sul tema dello stress lavoro-correlato, è boom di appositi corsi di formazione in tutta Italia. (Fonte CertineWs)