scorsa, a dispetto dei finanziamenti ad altre voci che procedono tuttora a rilento. A renderlo noto, il sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia, il quale ha dichiarato che qualora l’andamento delle richieste faccia prevedere che, entro il termine di utilizzo delle misure fissato per la fine dell’anno, gli importi stanziati non saranno utilizzati totalmente dai settori beneficiari, si potrà prevedere una compensazione con altri settori che possano sviluppare più domanda. La somma stanziata per gli incentivi all’acquisto di motorini ecologici era stata di soli 12 milioni di euro su 300 totali.. Per spostare le risorse utilizzate parzialmente sarà comunque necessario un provvedimento ad hoc. Tra i settori aiutati con il decreto incentivi Dl 40/2010 della scorsa primavera figurano gli elettrodomestici, le cucine, la nautica, la banda larga. Il sottosegretario ha sottolineato come esso a disposizione sia stato esaurito dopo circa due settimane, con la richiesta di 90 contributi per motoveicoli elettrici ed ibridi e di 24.480 richieste per motocicli fino a 400 cc e fino a 70 kw Euro 3, per il valore preventivato di 12 milioni di euro. E’ andata bene anche per i motori e per gli scafi nautici, per le macchine agricole e movimento terra e, come era prevedibile, per la banda larga. C’è ancora tempo per richiedere i bonus, esattamente fino al 31 dicembre prossimo. Al momento restano da spendere 124 milioni sui 300 stanziati, in special modo nell’efficienza industriale, che ha attualmento solo l’0,2% di fondi prenotati, per le gru a torre (14%) e negli immobili ad alta efficienza (21%).(Fonte CertineWs)