Intanto l’andamento delle installazioni per l’anno in corso proiettano di fatto l’Italia al primo posto nella graduatoria mondiale per potenza entrata in esercizio nel 2011. Con il Quarto Conto Energia, partito lo scorso giugno, sono entrati in esercizio 26.134 impianti per una potenza di 1.700 MW; con il Terzo Conto Energia sono entrati in esercizio 38.122 impianti per una potenza di 1.592 MW; con il Secondo Conto Energia sono entrati in esercizio 200.693 impianti per una potenza di 6.568 MW; con il Primo Conto Energia sono entrati in esercizio 5.734 impianti per 163 MW. La Puglia, con circa 1.685 MW per 17.812 impianti in esercizio, mantiene il primato della regione con maggiore potenza installata. Bene anche le altre tre regioni che fanno parte del Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili 2007-2013: Sicilia 15.146 impianti e 602.193 MW, Campania 7.607 impianti 266.786 MW e Calabria 6.650 impianti 152.803 MW.
Sono oltre 56.000 gli impianti per i quali, alla scadenza del periodo utile per usufruire dei benefici della Legge 129/10 (la cosiddetta salva-Alcoa), è stato richiesto l’accesso alle tariffe incentivanti ai sensi di quanto previsto dal secondo Conto energia. Gli impianti corrispondono ad una potenza complessiva superiore a 3.700 MW. Quanto alla ripartizione degli impianti distinti per Regione e classe di potenza, per le quattro dell’Obiettivo Convergenza la situazione è: Puglia 4.122 impianti pari a 736.149 kW; Sicilia 3.678 pari a 234.726 kW; Campania 1.619 pari a 95.137 kW; Calabria 1.416 pari a 59.090 kW. Il Programma Operativo Interregionale Energie Rinnovabili 2007-2013 cerca di portare le regioni dell’obiettivo ‘convergenzà all’avanguardia nel settore della produzione di energia pulita. (fonte CertineWs)