Le rinnovabili, spiega Comin, «hanno ruolo molto importante e lo stanno già svolgendo. Se pensiamo che il fotovoltaico oggi è arrivato a quasi 10 Gw installati, superando la Germania, ci rendiamo conto dei grandi passi in avanti che abbiamo fatto. Dobbiamo però avere una visione più ampia e considerare l’auto elettrica come il principale mezzo di mobilità, le città intelligente, con smart grid e illuminazione a led e, infine, un mix di produzione di energia che vede le rinnovabili in primo piano ma anche il termoelettrico con la cottura e il sequestro della Co2». E alle associazioni che ipotizzano un futuro energetico 100% rinnovabile Comin risponde: «le energie rinnovabili hanno un ‘piccolò problema ossia che quando non c’è vento o sole non producono. In realtà l’industria, ma anche l’Europa, si sta impegnando per il 2050 a produrre energia ‘carbon freè ossia totalmente libera dalla Co2 anche attraverso innovazioni tecnologiche come appunto la cattura e il sequestro della Co2 applicata ai camini delle centrali tradizionali». (Fonte CertineWs)