Un nuovo processo che non richiede carburante di alcun tipo e non rilascia anidride carbonica nell’atmosfera. Secondo i due scienziati, il processo di generazione si basa sul poco conosciuto fenomeno della ‘osmosi ritardatà che sfrutta il gradiente di salinità, cioè la differenza di salinità tra l’acqua doce e quella del mare. L’acqua dolce viene fatta scorrere per osmosi attraverso una membrana speciale e quindi si diluisce nel mare. La pressione esercitata dal flusso di acqua dolce sulla membrana fa girare un generatore a turbina che produce l’energia elettrica. Secondo Elimelech e Yip PRO le stazioni costruite per ‘filtrarè l’acqua dolce, sfrutterebero solo un decimo della portata del fiume producendo la stessa quantità di energia elettrica che, se prodotta da una centrale a carbone, rilascerebbe nell’atmosfera oltre un miliardo di tonnellate di gas serra all’anno. (Fonte CertineWs)