Il Qatar, terzo fornitore di petrolio e gas del Giappone dopo Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti, ha svolto un ruolo fondamentale non solo fornendo il 10% dell’import di gas e petrolio del Giappone, ma garantendo oltre 60 cargo addizionali di gas, equivalenti a 4 milioni di tonnellate di LNG (gas naturale liquefatto), sufficienti per soddisfare i consumi elettrici di 5 milioni di giapponesi all’anno. L’Emiro del Qatar ha anche donato 100 milioni di dollari per aiutare la popolazione dopo il terremoto e lo tsunami avvenuti a Marzo del 2011 che hanno causato oltre 15.700 morti in Giappone. Queste ultime iniziative del Qatar pongono l’Emirato in una posizione privilegiata e il Giappone sembra voler cercare nuove sfere di cooperazione. Durante la sua visita ufficiale a Doha Genda ha anche incontrato la Sceicca Moza, seconda moglie dell’Emiro e Presidente della ricchissima Qatar Foundation, per discutere nuovi progetti nelle energie rinnovabili, in particolare nello sviluppo dell’energia solare. Una possibilità interessante per l’Emirato che si prepara ad ospitare quest’anno la 18esima Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici. (Fonte CertineWs)