sicurezza sul lavoro si è espresso Federico Grazioli, presidente di Accredia, l`ente italiano di accreditamento, asserendo che l`aumento del numero di certificazioni è senz`altro un indice della diffusione della cultura della prevenzione e protezione dagli infortuni nelle aziende, sebbene l`incidenza degli infortuni correlati al fattore “errore umano” sia ancora molto alta. È quindi molto importante accrescere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e agevolare, attraverso la comunicazione e i percorsi formativi, la consapevolezza dei pericoli nel singolo lavoratore.E come può l`accreditamento evitare che le certificazioni si riducano a semplici operazioni di facciata? Sin dalla sua nascita, Accredia ha considerato un impegno prioritario l`accreditamento delle certificazioni dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza dei lavoratori, tanto che è stato redatto un regolamento ad hoc, il regolamento tecnico Rt-i2, d`intesa con Inail e parti sociali. Il regolamento specifica i requisiti necessari per garantire che gli organismi di certificazione operino come terza parte indipendente. Tra questi requisiti, vi sono la competenza dei valutatori, che deve essere certificata, la vigilanza intensificata sulle certificazioni durante il primo triennio, l`obbligatorietà dì un grande coinvolgimento delle risorse umane, al fine di attestarne la formazione e la consapevolezza. Gli organismi accreditati si sottopongono alle verifiche di Accredia, effettuate anche presso le aziende certificate.(Fonte CertineWs)