In seguito alla “Valutazione” verranno assegnati agli Stati membri/alle Regioni finanziamenti supplementari per 3,4 miliardi di euro, da spendere nel quadro dei PSR durante il periodo 2010-2013 per una o più delle seguenti priorità: cambiamenti climatici; gestione delle risorse idriche; energie rinnovabili; biodiversità; ristrutturazione del settore lattiero-caseario, nonché innovazione in relazione alle sopraelencate priorità. Il PERE sbloccherà un altro miliardo di euro, da investire durante lo stesso periodo nello sviluppo della banda larga nelle zone rurali o in una o più delle suddette priorità. In questo primo round sono state approvate le proposte di spesa di cinque Stati membri, per un totale di 244,5 milioni di euro. I paesi interessati sono Austria (97 milioni), Finlandia (67 milioni), Cipro (2 milioni), Regno Unito (40,1 milioni per l’Irlanda del Nord) e Italia (38,3 milioni per le Regioni Toscana e Sardegna). (Fonte Tribuna economica)