Questa verità, che fino a poco tempo fa nessuno conosceva, è oggi una certezza condivisa dalla maggior parte della popolazione occidentale. Questo perché i progressi nel campo delle fonti rinnovabili sono andati di pari passo con la crescente domanda di energia pulita, che a sua volta ha destato sempre di più l’interesse dell’opinione pubblica. Un circolo virtuoso che, negli ultimi anni, sta riducendo sempre di più i costi dell’energia fotovoltaica, incrementando nello stesso tempo le prestazioni di pannelli e celle solari. Parola d’ordine: ridurre i costi per produrre i pannelli solari. Le strade battute sono molte. I ricercatori dell’IBM, ad esempio, hanno messo a punto una nuova tipologia di celle solari più efficienti del 40% rispetto alle tradizionali celle presenti sul mercato. I materiali utilizzati sono lo zinco, il rame, lo zolfo e il selenio, elementi tanto economici da rendere le tecnologie di impressione, spray o altro finalmente competitive. (Fonte CertineWs)